Corriere della sera – Torino, Siena, poi incontri d’affari a Milano: il fondatore di Facebook e amministratore delegato di Meta ha passato qualche giorno in Italia con la moglie Priscilla Chan. L’itinerario e gli appuntamenti

Si è appena conclusa la breve vacanza in Italia di Mark Zuckerberg , l’imprenditore statunitense fondatore di Facebook e amministratore di Meta, e di sua moglie Priscilla Chan. La coppia era arrivata sabato scorso, per partecipare al matrimonio di un amico in Toscana, e il giorno seguente, domenica primo maggio, era stata vista passeggiare tra le vie del centro di Siena. Una camminata in totale tranquillità e da turisti, con un look informale e casual.

Ciabatte, pantaloncini, maglietta bianca e occhiali da sole, lui; scarpe da ginnastica, abito lungo sportivo e trench, lei. Lunedì, invece, Z uckerberg e signora si sono spostati a Milano, dove avrebbero trascorso la giornata incontrando diversi amministratori di grandi aziende del territorio. Prima di ripartire, infine, tappa anche a Torino. Una giornata di relax, tra enogastronomia e cultura.

Il tour sabaudo è iniziato dalla storica cioccolateria Peyrano : i due hanno visitato il laboratorio, degustato deliziose praline torinesi, e ricevuto un regalo speciale. Un «interoperable hot chocolate kit», un corredo adatto a realizzare a casa la cioccolata calda. Per celebrare l’amore tra Mark e Priscilla, infatti, Peyrano ha realizzato, per il mondo reale, tazze dipinte a mano con tutti i nomi della loro famiglia, ma anche cioccolato blend «Antonio Peyrano 82%». Sulla piattaforma digitale Open Sea, tra le più importanti per il metaverso e la realtà virtuale, sono arrivati invece per Zuckerberg due Nft (non-fungible token): cioccolatini e cioccolata calda. Gli ospiti si sono soffermati più volte sull’idea di «interoperabilità» che, in futuro, porterà i beni ad essere utilizzabili sia nel mondo reale, sia in quello virtuale. E inoltre, è molto probabile che una delle sfide, per il metaverso, sarà la possibilità di far sentire i profumi e i sapori di determinati prodotti: ma una tecnologia in tal senso non è ancora stata sviluppata.

La visita torinese è proseguita al museo Egizio, dove la coppia è arrivata a bordo di una Fiat 500 elettrica, per poi essere accompagnata da John Elkann e famiglia. Dulcis in fundo, Mark Zuckerberg e Priscilla Chan hanno pranzato in uno dei ristoranti più apprezzati del territorio, lo stellato «Del Cambio», sia per la sua storia (aprì nel 1757), sia per la cucina, guidata dallo chef Matteo Baronetto: a tavola nella sala Risorgimento, dove hanno consumato i propri pasti anche Cavour, Casanova, Puccini, Balzac, Nietzsche, Verdi, Marinetti, D’Annunzio. E dove cenarono anche Eleonora Duse, Maria Callas e Audrey Hepburn. Un pasto molto semplice: alcuni piccoli antipasti, insalata alla piemontese, agnolotti e, al posto di un calice di vino rosso, succo di mirtillo. I piatti sono stati suggeriti direttamente da Matteo Baronetto, che ha voluto proporre «qualcosa della tradizione piemontese e, allo stesso tempo, qualcosa di più personale» spiega il patron delle cucine Del Cambio.

«Sono rimasti molto colpiti dalla storia del nostro ristorante e dai piatti che gli abbiamo fatto assaggiare — continua Baronetto — persone estremamente piacevoli e semplici». I due, poi, hanno lasciato l’Italia: quella reale, almeno. Meta, infatti, prevede di rilasciare già quest’anno un nuovo visore per la realtà virtuale, utile per entrare nei mondi del metaverso.

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